Cerca nel blog

lunedì 16 gennaio 2012




Sabato mattina grande uscita in bike. Monte Duro con Fabione, Antonio e il biondo. Non potevo aver migliore compagnia. Ritrovo alla bettola, pronti via e Antonio rompe la catena !! Che mito !! Ripara e si parte. La prima salita la facciamo tranquillamente, e a mala pena ci si scalda. Avevo il timore di trovare tratti ghiacciati, ma durante la salita mi sono reso conto che il terreno doveva essere in buone condizioni. Dopo il calvario della cementata arriviamo alla partenza delle prima discesa. In quel momento mi accorgo che sono l’unico senza casco integrale e senza alcuna protezione…che novello !!! Vorrà dire che defo scendere con prudenza anche e soprattutto perché le discese son impegnative e il fondo anche se non ghiacciato è comunque umido. La prima discesa la faccio dietro a Ivan, tutto ok, e devo dire che anche Ivan scende ben, è la prima volta che lo vedevo. Solo la parte finale è stata cazzuta, per il resto mi è piaciuta un sacco. Da annotare che nella parte cazzuta il Fabione prende un duro colpo contro un albero, ma stoico non ci molla…speriamo bene che non sia nulla di grave. La seconda run la facciamo senza Ivan che deve rientrare a casa. La medesima salita fatta di buona lena, la vista di uno scoiattolo, e un milione di chiacchere…abbiamo soprattutto sparlato di tutti…soprattutto di tu che stai leggendo questo blog !! La seconda discesa sarà la sassaia, da prendere con prudenza, ma mi è piaciuta assai. Devo dire che comincio ad avere confidenza e sicurezza della mia Lapierre, non vedo l’ora di provare questi percorsi con l’asciutto. Arrivati all’auto anche Fabione deve rientrare…speriamo che la botta sia cosa da poco. Antonio ha dei problemi con la guarnitura e mi deve lasciare solo a fare l’ultima run. Salgo di gran carriera tanto per ricordarmi del mio stato pietoso di forma, e arrivo alla sbarra. Provo un sentiero nuovo (per me) subito a sx dopo la sbarra, anche se il cartello di pericolo “inizio single track tecnico e esposto” doveva fare desistere un biker solitario. Colpo di fortuna esce il sole, e i colori sono stupendo. Mi lascio trasportare dalla luce del sole e dai colori di un inverno che più assomiglia ad un autunno, e il silenzio mi cattura. Mi fermerò spesso per ascoltare il silenzio e godermi questo splendido trail. I tratti esposti non sono così drammatici, anche se visto che ero solo e il terreno era bagnato, ho preso tante precauzioni. Il sentiero si unisce con la discesa DH fatta alcune settimane fa con i gemelli di gualtieri, così visto che la conosco la percorro fino alla statale. Devo dire che l’ho percorsa più velocemente della volta scorsa, nonostante mi sono prese ampi margini di sicurezza.

Arrivo alla macchina con 39km e 1300m di dislivello. Tanta carica e la sicurezza che a breve io e la Dama bianca saremo una cosa unica !!

Finale a sorpresa !! Mentre finisco di cambiarmi, parcheggia di fianco a me un altro biker…Il grande Emiliano Codeluppi che saluto con molto piacere. Mi sarebbe piaciuto fare una run con lui (loro visto che sono arrivati altri 3), ma bisogna essere anche sinceri…non lo vedo ne in salita ne in discesa !!

Nessun commento:

Posta un commento